dic 19

Il Natale per me è speranza e tenerezza

“Il Natale per me è speranza e tenerezza…È l’incontro con Gesù …è Dio che  cammina con noi, … è anche una consolazione, un mistero di consolazione… Quando i cristiani si dimenticano della speranza e della tenerezza, diventano una Chiesa fredda, che non sa dove andare e si imbriglia nelle ideologie, negli atteggiamenti mondani…Dio che scende e sta con noi. È uno dei misteri di Dio…  Quello che leggiamo nei Vangeli è un annuncio di gioia… Il Natale non è stata la denuncia dell’ingiustizia sociale, della povertà, ma è stato un annuncio di gioia…Il Natale è gioia, gioia religiosa, gioia di Dio, interiore, di luce, di pace…  ”.
Papa Francesco

Guardando un presepe s’affollano i pensieri… Speranza in un mondo migliore… umiltà…solidarietà…cieli e terra nuovi…desideri  di luce…di affetti veri…di una cometa che  luminosa  ci indichi una Via, un Cammino…

 

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nov 11

Boicottiamo Babbo Natale

tumblr_le7j1r7RCc1qzdkxzo2_500Non se ne può più. Stasera la TV ha già cominciato a propinarci Il pupazzone che  sarà anche simpatico, ma non fa certo parte della nostra tradizione.

Si scopiazzano feste d’importazione tipo la sera di  halloween con la tiritera “Scherzetti o dolcetti” che alimenta solo il business di mascherate  condite di finte allegrie.

Oh l’l’America!

Così vituperata che si arriva a bruciarne le bandiere, a dirne tutto il male possibile (multinazionali, capitalismo… e chi più ne ha ne metta) e poi qualsiasi novità arrivi dagli Stati Uniti la si imita  senza tanti sofismi politici.

Torniamo al Babbone. Ormai i banchetti ne sono stracolmi: lo trovi di plastica, di cioccolato, di gesso,  o ricco di pannolenci con tanto di slitta con le immancabili renne e il  saccone gonfio di paglia… ma il pupazzone non suscita né emozioni, né ricordi sfruttato e abusato com’è in qualsiasi pubblicità talune di dubbio gusto o eleganza.

Mandiamolo un po’ in pensione poveretto!

Domanda: “Per Natale si festeggia la sua nascita o quella di Qualcun Altro che si chiama Gesù?”

mag 28

Lettera a papà

Papà non ti ho mai scritto, eppure ti penso ogni giorno. Affiorano immagini: tu con il bastoncino alla Chaplin che a passettini brevi andavi a fare la partita a carte. Tu al caffè la sera quando venivo a prenderti e trovavo che tutti ti coccolavano: chi ti metteva la sciarpa, chi ti aiutava ad infilare il cappotto, chi ti allungava il cappello e il bastoncino… tu felice ti lasciavi fare… Leggi tutto »

mag 28

Un gregge proveniente da chissà quali monti

Un gregge proveniente da chissà quali monti  ha svernato in una golena del Po. Un’immagine bucolica che non si vedeva da decenni.

Un gregge proveniente da chissà quali monti ha svernato in una golena del Po. Un’immagine bucolica che non si vedeva da decenni.

feb 14

Da misteriosi anfratti

carlo_ed_aminauna goccia
due gocce
tre gocce

Poi un rivolo sottile che rimbalza,
fluisce,
si allarga,
diventa un ruscello.
Scorre rapido sulle rocce,
non si arresta.
Una piccola diga naturale lo ferma.
Una piccola pozza chiara,
placida,
sottilmente increspata

Voglio vederne la trasparenza.
La mia trasparenza di bambino.
La pozza si allarga,
piano piano.
Le sottili increspature sembrano sorrisi.
Tanti sorrisi invitanti,
allegri,
seducenti. Leggi tutto »

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